1721
Disegno inchiostro e acquerello, 440 x 480,
Atti di Governo - Confini parte antica, cart. 5
(ora in Miscellanea Mappe e Disegni - Piane, cart. 15 A)
Lo Stato di Milano in un disegno che evidenzia “la circonferenza delle quattro miglia che restano in vicinanza de’ confini”
Il disegno, eseguito dall’ingegnere camerale Bernardo Maria Robecco per ordine del Magistrato Camerale, fu forse approntato per visualizzare la fascia di territorio, evidenziata in rosa, più direttamente interessata ai fenomeni del contrabbando. La raffigurazione del rilievo, resa con il sistema cosiddetto a “mucchi di talpa”, interessa la parte dell’arco alpino compresa tra il Sempione e il lago di Garda. Ma il territorio rappresentato risulta più ampio arrivando a sud al Genovesato, al Piacentino e al Modenese, e a nord fino ai Grigioni. Tutte le città sono disegnate a veduta zenitale con le rispettive fortificazioni. In evidenza una certa attenzione all’idrografia: nella carta, infatti, sono indicati i corsi di numerosi fiumi e i navigli intorno a Milano. La legenda, la rosa dei venti e la scala metrica sono abbellite da decorazioni di gusto pittorico che raffigurano angioletti.